Più l’autunno viene su, più l’umore va giù
Ebbene sì, il cambio stagione, specie quando c’è la riduzione della luce, determina un calo dell’umore in tutte le persone. Questo fenomeno è dovuto ad una riduzione della produzione di Serotonina, ormone del buon umore, appunto. In alcuni soggetti, compresa me, questo fenomeno è molto percepito. Novembre/dicembre sono i mesi peggiori.
Hai mai fatto caso che nel cambio stagione sei più triste, riflessivo, affaticato e poco incline alle attività ludico-motorie?
Quando la serotonina arriva a livelli critici, si presenta persino l’anedonia, un disinteresse nel passare tempo con amici e familiari, piuttosto che l’incapacità di provare piacere fisico, come quello derivante dal cibo, dalle esperienze sensoriali o dal sesso.
Cosa si può fare per alleviare questi sintomi?
Per fortuna la natura ci viene incontro.
Ecco per te alcuni rimedi che possono aiutarti a mitigare questi sintomi
- Griffonia: è ricca di 5-HTP il triptofano, un precursore dell’ormone serotonina. Riequilibra l’umore, regola anche il senso di sazietà, utile per chi nel periodo invernale fa i conti anche con l’aumento di appetito. Aiuta a d equilibrare anche il ritmo sonno-veglia.
- Iperico o erba di San Giovanni contiene sostanze (iperforina, ipericina, flavonodi) con un potere antidepressivo lieve. Tali sostanze inibiscono la ricettazione dei neurotrasmettitori serotonina, noradrenalila, acido glutammico, aumentando la loro concentrazione a livello sintetico, migliorando così l’umore.
- Terza pianta che consiglierei nel cambio stagione è l’eleuterococco, anch’essa definita pianta adattogena, in grado di contrastare l’astenia (stanchezza, affaticamento e difficoltà di concentrazione) ma con un’azione anche sul sistema immunitario, dotato d’interessanti proprietà immunostimolanti e antivirali.
Ricerche condotte in vitro hanno dimostrato che gli estratti liquidi di eleuterococco sono capaci di inibire l’azione dell’istamina.
Ovviamente l’alimentazione incide in modo importante sul tono dell’umore.
Alimentazione e stile di vita
Alimenti processati (ricchi di conservanti, edulcoranti e coloranti), zuccheri raffinati, grassi saturi e idrogenati causano l’nfiammazione delle cellule intestinali, con conseguente riduzione della produzione di Serotonina, e la disbiosi con implicazioni negative sul sistema immunitario e sull’umore.
Anche lo stile di vita dev’essere in linea con il ritmo circadiano.
Al mattino non bisognerebbe svegliarsi troppo tardi, anzi, il risveglio dovrebbe essere più precoce del solito. Anche l’attività fisica aiuta, soprattutto se svolta all’aperto esponendosi alla luce del sole (luce terapia). E’ utile allenarsi ad andare contro ciò che si sarebbe tentati di fare, ovvero chiudersi in casa e riposare molto.
Se non sai da dove partire, segui un protocollo completo che comprenda alimentazione ed attività fisica.
Ricorda che l’utilizzo di integratori dev’essere valutato insieme al tuo medico di base o ad uno specialista, soprattutto se sei in gravidanza o fai uso di farmaci.
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